[Premio Andersen 2018 - 37. ed. - Vincitore terna finalisti Miglior Libro oltre i 12 anni] Motivazione: "Per una storia originale, capace di esplorare le dinamiche della crescita, ma di proporre anche una riflessione sullo spazio personale, la riservatezza, la condivisione, il superamento del senso di colpa.
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Per la capacità di raccontare con autenticità il rapporto tra adulti e ragazzi quando il confronto è fatto di silenzi e incomunicabilità. Per un romanzo coinvolgente, che non insegue il lieto fine a tutti i costi, ma mantiene una narrazione onesta e rispettosa del lettore." (dc/CSB GE)