Una linea ferroviaria, quella dei Giovi, è il filo conduttore delle interviste fatte a chi ci ha lavorato o chi ha preso il treno per andare a lavoro o per studiare, a chi sul treno ha fatto il suo viaggio di nozze, o a chi ricorda i terribili momenti, quando nel settembre del 1943, presso la stazione di Ronco vennero uccisi dai tedeschi duemiliti della Territoriale.
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Una linea ferroviaria testimonianza dei cambiamenti del territorio nel corso degli anni: lo sviluppo industriale e di pari passo quello edilizio, il fiorire di attività commerciali e del turismo. Orgogliosi di esser parte di una famiglia dove tutti, proprio tutti, hanno "la ferrovia nel cuore". Il libro è illustrato con immagini d'epoca, molte provenienti dalla collezione dell'Associazione Mastodonte dei Giovi.