Otto diversi racconti con un unico filo conduttore: i fantasmi e le nostre paure (ma anche le loro, visto il titolo della raccolta). Si va dal tipo distratto che spaventa la gente di giorno senza molta fortuna, al bibliotecario che ha il pallino dei fantasmi e li colleziona.
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Si entra nel castello del terrore in mezzo a mille trabocchetti e in un altro racconto s'incontrano altri personaggi tipici del mondo delle nostre paure: mostri e vampiri. Un carosello di situazioni al limite del terrore, sempre stemperato dall'ironia e dall'umorismo.