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Felicità senza zucchero
Abstract
Elinor ha sempre fatto le cose giuste: si è laureata in legge con il massimo dei voti, è stata assunta nello studio legale di una prestigiosa azienda e si è sposata con un uomo fantastico.
[...]
Anche Ted, suo marito, ha sempre fatto la cosa giusta, fino a quando non ha incontrato la donna sbagliata, e proprio nel momento peggiore, quando cioè i dottori, dopo due anni di vani tentativi, visite e test di fertilità, hanno ufficialmente sconsigliato a Elinor di cercare ancora di avere figli. Gina, l'amante di Ted, è una nutrizionista, perciò - ovviamente - mangia sempre le cose giuste. Purtroppo, però, non fa altro che collezionare uomini sbagliati, bugiardi, infantili o, peggio, sposati. Quando, per caso, Elinor viene a sapere della tresca tra i due, decide che è il momento di dare una svolta alla sua vita, invece di passare ore a piangere da sola davanti alla lavatrice, l'unica cosa che gira ancora nel verso giusto. Se il destino ha piani diversi per lei, meglio assecondarlo, tanto per cominciare rivoluzionando il taglio di capelli. E poi stare a vedere: a quarant'anni può essere che il meglio debba ancora venire.
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