Un racconto che narra l'impresa eroica di Bartali in cui si mescolano sport, eroismo, coraggio, eventi tragici e attimi di vita. Firenze, 1943-1944. Gino Bartali uno dei più importanti nomi nella storia del ciclismo di tutti i tempi, decise di rischiare la propria vita pur di salvare quella di altre persone.
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E così si prestò a nascondere nella canna della sua bicicletta verde i documenti falsi che servivano a far espatriare ebrei nascosti. Venne arrestato, ma alla fine riuscì a farcela! Oltre ottocento ebrei poterono così salvarsi dai campi di sterminio nazisti. In appendice la testimonianza di ANDREA BARTALI, figlio di Gino, che narra in prima persona questo e altri momenti di vita del padre e della famiglia. «Il bene si fa ma non si dice» era una frase ricorrente del campione, che non volle essere un eroe e raccontò solo al figlio il suo segreto. Per queste imprese Gino Bartali nel 2013 è stato proclamato Giusto fra le Nazioni. Età di lettura: da 10 anni.