Martine, una donna giovane e pallida dal cappellino ridicolmente sformato, entra per caso nella vita di un medico, un uomo dall’esistenza grigia che non conosce amore. Sullo sfondo di stazioni gocciolanti di pioggia, bar, piccoli alberghi di provincia prende corpo una storia di passione e di morte, carica d’esaltazione e angoscia. Uno dei capolavori di Georges Simenon.