Anna, cresciuta da due fratelli anziani, con vedute diversissime tra loro e nessuna esperienza in campo infantile, è un modello formidabile di differenza rispetto a un contesto patriarcale e rigido e a una società limitata. La sua capacità affabulatoria trasforma ogni cosa, attribuisce nuovi nomi, e sostanzialmente va a cambiare i rapporti tra le persone.
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La curva della strada è quella che Anna scorge e accetta, non passivamente, ma plasmandola a sua misura. Età di lettura: da 10 anni.