Questa è la storia di un bambino qualunque, come tutti i bambini; un bambino speciale, come ogni bambino. Tutti lo chiamavano il “Ragazzaccio”. Forse perché una volta, che aveva tanta fame, aveva rubato una pagnotta al fornaio e un’altra volta, che aveva tanto freddo, aveva rubato un paio di calzettoni stesi ad asciugare sui fili del bucato.
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Di notte, il Ragazzaccio osservava le stelle, come se si aspettasse che quelle potessero rispondere alla sua domanda: sarò felice, un giorno? Età di lettura: da 7 anni.