Guido Pallotti è un uomo del Novecento, approdato al Duemila con la passione intatta di osservare e scrivere l'umanità. Ha subito la guerra e ha incontrato gli uomini e le donne della generazione precedente, respirato l'aria che li circonda.
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La ricostruzione lo ha visto rinascere, lavorare e percorrere le strade che stavano cambiando, la terra diventava asfalto, i prati si trasformavano in condomini, la vita riprendeva, diventava famiglia e sfociava nelle sue pagine fitte di scrittura e di vicende autentiche, come il dialetto che emerge e intreccia la sua prosa, ricca di particolari e sentimenti.