Sceneggiatore cinematografico e attore, Antonio Manzini ha creato un romanzo crudo e spietato, affilato come la lama di un coltello e nero come l'inchiostro, perché il suo oggetto è l'Ombra, la parte più buia dell'animo umano. Al centro della vicenda Pietro e Massimo. Fratelli, vivono un'infanzia dorata: villa con campo da tennis, piscina, videogame Atari.
[...]
Poi, una mattina del 1976 cambia tutto. La polizia arriva in casa con un ordine di arresto e si porta via il padre. "Il mostro delle Cinque Terre" lo chiameranno qualche giorno dopo i giornali. Sono passati quasi trent'anni e i due fratelli hanno preso strade differenti.