Un albo fotografico senza parole, caratterizzato da una particolare struttura che permette all’autrice di mostrare – attraverso una sequenza di tre pagine – lo stesso soggetto in tre modi diversi. Per farlo usa solo due foto e… un buco. Un libro che è diventato il precursore di un genere.
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Un invito a osservare la realtà con uno spirito e una curiosità nuovi, in un gioco di sguardi tra l’occhio del lettore e quello dell’autrice. Età di lettura: da 4 anni.